Base moderna con frammento di sarcofago antico
Il frammento di sarcofago con leone che azzanna un cinghiale, inserito nella base moderna, sembra risalire agli anni 270-280 d.C. soprattutto per il particolare del chiaroscuro presente nelle ciocche della criniera del leone e ottenuto, con zone d’ombra rettilinee, per mezzo del trapano.
Nel vello del cinghiale e nel muso del leone è evidente un grafismo pittorico in contrasto con il naturalismo di epoca precedente.
La realizzazione della base Torlonia, rinvenuta nel parco, è opera minore della bottega Cavaceppi (fine XVIII sec.).
Opere della sala
La sala
Nell’originaria semplice facciata ideata da Valadier fu addossato un maestoso pronao, porticato al piano terreno, aperto in una loggia al piano primo, concluso da un frontone triangolare.
La parte inferiore dell’avancorpo ha un basamento bugnato a conci lisci imitanti il travertino e forma un atrio coperto che consentiva il transito delle carrozze.
Ospita ora il bookshop e la biglietteria.
