Busto virile
La figura indossa una corazza alla quale si sovrappone un paludamentum ridondante, che lascia scoperto appena lo scollo e le pteryges che fuoriescono dalle maniche. Quanto alla testa, mancante, ma nota dalle foto d’archivio, si può cogliere una somiglianza con i ritratti di Traiano, senza però un preciso modello antico. Si può ipotizzare una lavorazione ottocentesca, piuttosto che una produzione della bottega Cavaceppi, vista la rielaborazione piuttosto disinvolta dell’opera.
Opere della sala
La sala
La scala immette in una anticamera aperta sulla grandiosa loggia del pronao, con soffitti decorati da Decio Trabalza che rappresentano l’Aurora, il Giorno e la Notte.