Frontone di aedicula con simboli di Fortuna
Il frontone, proveniente dal Mausoleo di Claudia Semne sulla via Appia, di età traianea, entrò a far parte della collezione Torlonia insieme a due altri che avevano gli attributi di Spes e Venere, più una testina di Claudia Semne, ora a Villa Albani.
Furono portati da palazzo Torlonia (Piazza Venezia) alla Villa durante la ristrutturazione tra il 1830-1840 e murati in un edificio scomparso tra il 1908 e il 1909, per l’ampliamento della Via Nomentana.
Scomparsi tutti in epoca imprecisata, solo di recente il coronamento con la Fortuna è stato ritrovato nei sotterranei del Teatro.
Vi sono scolpiti gli attributi della dea: due cornucopie incrociate e legate con un nastro con al centro un globo attraversato da una fascia, simbolo della sfera celeste e terrestre.
Sulla sinistra è riprodotto un timone ed una patera, sulla destra una ruota ed un urceus.
Opere della sala
La sala
Al lato sinistro dell’ingresso vi è una sala di grande semplicità, tutta rivestita a marmoridea imitante la breccia corallina, con soffitti cassettonati interamente decorati da pregevoli stucchi in parte dorati, con putti, rosoncini e girali.
Vi sono state collocate alcune sculture provenienti dalla Collezione Torlonia e fortunatamente rimaste nella Villa.