aMICi - Il nuovo allestimento museale della Scuola Romana

A cura della dott.ssa Elena Scarfò

Il Museo della Scuola Romana offre una panoramica sulla produzione artistica a Roma nel periodo tra le due guerre, uno dei momenti più significativi dell’arte figurativa italiana del primo Novecento.

Nato nel 2011, grazie ad una collaborazione con la storica associazione Archivio della Scuola Romana, il Museo di recente è stato completamente riallestito, secondo criteri museografici più moderni e arricchendo la comunicazione con nuovi contenuti attraverso testi,  immagini, video e audio accessibili con Qr code, che intendono offrire, tra l’altro, una contestualizzazione storica dei fatti artistici.

Un particolare focus è dedicato allo sguardo che gli artisti hanno avuto sulla città di Roma, ognuno di loro attraverso punti di vista e stili differenti. In quest’ottica si inserisce nel percorso una sezione a carattere di mostra temporanea dedicata alla cosiddetta “Collezione Roma” ideata dal noto sceneggiatore Cesare Zavattini, e poi confluita nelle collezioni d’arte di BNL BNP Paribas, che l’ha concessa in prestito, caratterizzata da 54 vedute pittoriche su Roma di artisti differenti, realizzate tra il 1946 ed il 1948, tutte sullo stesso identico formato cm 20x26.

La visita guidata, curata da storici dell’arte che interni alla Sovrintendenza Capitolina che hanno lavorato al progetto di riallestimento, intende spiegare le motivazioni del nuovo percorso museale,  ed offrire al pubblico la possibilità di una contestualizzazione storico artistica, soffermandosi , attraverso le varie sezioni, su alcune opere di particolare interesse e sugli apparati multimediali.

La visita offre l’opportunità di scoprire nell’arte e nella storia del primo Novecento a Roma, un momento identitario meno conosciuto  per la città, tra criticità e punti di forza.