Conferenza di Patrizia Veroli "La danza come patrimonio culturale UNESCO"
Memoria, archivio e il caso di Giselle
L’intervento vuole riflettere sullo statuto effimero della danza. Dopo una piccola storia di come questo concetto è stato vissuto nel primo e secondo Novecento, si giunge, sulla scorta delle riflessioni di F.Pouillade e A. Pakes, a ragionare sulla ontologia della danza e sulle sue specificità di memoria e archivio prendendo in considerazione il caso di Giselle e le sue ricostruzioni.
Patrizia Veroli è una studiosa di danza, curatrice di mostre e autrice di diversi volumi tra cui i più recenti: Icônes du ballet romantique. Marie Taglioni et sa famille (assieme a Debra e Madison Sowell e a Francesca Falcone), per le edizioni Gremese, I Ballets Russes di Diaghilev tra storia e mito, curato con Gianfranco Vinay per L'Accademia Nazionale di Santa Cecilia (2013) e Music-Dance. Sound and Motion in Contemporary Discourse, curato ancora assieme a Vinay per Routledge (2018). Ha anche curato nel 2018 un volume sui libretti di ballo per Piretti edizioni, prodotto da AIRDanza, l'associazione di cui è stata Presidente dal 2010 al 2016.
Secondo appuntamento della serie di incontri interdisciplinari tenuti da studiosi, storici e performer, immaginata da AIRDanza che intende avvicinare il pubblico alla danza.
Attraverso proiezioni guidate, interventi performativi dal vivo e pubblicazioni recenti, gli incontri si concentrano sull’analisi della coreografia (repertori di balletto, danza moderna e contemporanea), della performance (danza di ricerca, sperimentazioni site specific), delle danze popolari (italiane, europee ed extraeuropee) e della storia della danza. Dagli anni Ottanta del Novecento ad oggi gli studi in danza hanno sviluppato metodologie transdisciplinari per mettere in luce le interconnessioni della danza con la storia culturale più in generale, cercando di uscire da un settarismo che non rende giustizia all’importanza di quest’arte nelle società ed epoche diverse. Analizzando immagini, estratti video e testi, lo specialista che guida questo percorso 'immersivo' nelle pratiche e nelle scritture sulla danza potrà suggerire chiavi di lettura per l’interpretazione di un’arte plurale e multiforme, a volte di difficile accesso. Il pubblico è chiamato a interagire verbalmente, scrivendo o muovendosi per costruire un nuovo rapporto sinergico con la storia della danza e con la sua attualità.
Incontri in occasione della mostra Il Giardino delle meraviglie. Opere dell’artista Garth Speight organizzati da AIRDanza (Associazione Italiana per la Ricerca sulla Danza)
Prossimi appuntamenti:
Domenica 23 febbraio 2020 dalle ore 16.30 alle ore 18.00
Venerdi 28 febbraio 2020 dalle ore 16.30 alle ore 18.00
Sabato 29 febbraio 2020 dalle ore 16.30 alle ore 18.00
Domenica 1 marzo 2020 dalle ore 16.00 alle 17.30
Venerdì 28 febbraio e venerdì 6, 13 e 20 marzo 2020, dalle ore 16.00 alle ore 16.30 visita guidata del Museo della Casina delle Civette e della mostra in corso
a cura della dott.ssa Flavia Cecconi
Informazioni
Sabato 22 febbraio 2020 dalle ore 16.30 alle ore 18.00
Incontro gratuito previo pagamento del biglietto d'ingresso secondo tariffazione vigente.
060608 (tutti i giorni 9.00 - 19.00)
Informazioni Maresa Palmacci 348 0803972 – info@airdanza.it
Massimo 45 posti a sedere
Documenti
1005254