I tetti
I tetti della Casina delle Civette presentano una molteplicità di soluzioni architettoniche il cui elemento unificante è la tonalità grigia del manto di finitura che, all’origine, era in ardesia, ma che negli anni 1915-17 l’architetto Fasolo sostituì con un materiale innovativo, l’eternit, che sarà poi eliminato e sostituito di nuovo con ardesia, con i lavori di restauro effettuati in seguito all’incendio del 1991.
In contrapposizione ai toni grigi di gran parte delle coperture, vi sono tettoie e parti di tetto con tegole realizzate in cotto smaltato dalle vivaci cromie e dagli arditi accostamenti del turchese e bordeaux, del giallo e verde, del blu e verde, del rosa e turchese, con coppi di giunzione decorati a foglie d’acanto