Other Colors trio

Cercare nel suono la materia, la sua concretezza, in tutti i suoi aspetti definiti e indefiniti. La possibilità di una nuova estetica musicale, o meglio la ricerca di una espressività completa, personale, senza indugi.  Suoni, ricordi, impressioni minime, risonanze interne per provare a raccontare un mondo silente ed invisibile. Le musiche proposte sono organizzate in forma di Suite, una sorta di abbecedario fatto di spunti tematici  e ritmici poi sviluppati liberamente, provando a mettere da parte il conformismo dei linguaggi musicali codificati.  La formazione strumentale proposta ricorda e rende omaggio alle formazioni  jazz pianoless : un fiato, un contrabbasso e una batteria riescono  a creare un suono a tratti teso e selvaggio, a tratti dolce e misterioso.  Il sassofono si muove creando linee sonore che s’intrecciano, si completano, a volte si respingono, in una continua dialettica melodica con l’ensemble. Il contrabbasso in quasi tutti i brani è suonato con l’archetto per fare emergere la profondità e la cantabilità inaspettata di questo strumento poco conosciuto come strumento solista . La batteria imprime il movimento, la pulsazione vitale; il più delle volte viene trattata come voce-ritmica, sempre percussiva  ma a tratti  quasi lirica.

Andrea Mancini , Sax Soprano e Contralto
Andrea Passini, Contrabbasso
Daniele Sechi, Batteria

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