Il paesaggio incantato: arte e botanica nella Casina delle Civette
Casina delle Civette
Doppia visita, una per bambini e una per accompagnatori.
La Casina delle Civette, oggi sede di un museo della vetrata artistica, è sicuramente l’edificio più caratteristico di Villa Torlonia, grazie al pittoresco collage di materiali - mattoni e legno, pietra e rame, vetro, ferro battuto, travertino e peperino – che danno vita a una disordinata successione di imprevedibili elementi architettonici che lascia interdetto lo spettatore.
All’interno presenta una sequenza di stanze ricche di stucchi, mosaici, ferri battuti, maioliche, boiseries e vetrate, con simbolismi decorativi sorprendenti, come il cerchio di pipistrelli in un cielo stellato sul soffitto della camera da letto.
Meritano un’attenzione particolare le meravigliose vetrate, realizzate su disegno di artisti celebri come Duilio Cambellotti e Paolo Paschetto con notevole libertà compositiva. Nessuna abitazione possiede un campionario così vasto e completo, che documenti la storia della vetrata nei primi decenni di questo secolo.
La presenza di elementi naturalistici e floreali in tutta la decorazione interna ed esterna della Casina delle Civette rende possibile un percorso didattico interdisciplinare, in cui tutti gli elementi decorativi, in particolare quelli presenti nelle vetrate possono essere letti non solo da un punto di vista artistico, ma anche da quello botanico. Alle informazioni artistiche e botaniche su ogni elemento naturalistico viene collegata una sintetica descrizione erboristica, con gli usi medici della specie e con una breve storia della pianta nella tradizione e nella cultura.
L’attività didattica si svolge all’interno e all’esterno della Casina delle Civette: per la visita ai bambini viene dato maggior rilievo alle leggende legate agli animali presenti (civette, gufi, farfalle, serpenti, pavoni...) mentre per la visita agli adulti si approfondisce la conoscenza degli elementi decorativi (ferri battuti, vetrate, capitelli, lavorazione dei mattoni di laterizio, fontane, archi...)
A cura di Gaia Dammacco con Zètema Progetto Cultura
Informazioni
Domenica 26 dicembre 2021 ore 11.30
Attività gratuita, ingresso secondo > tariffazione vigente
Prenotazione obbligatoria tel 060608 (tutti i giorni ore 9.00 - 19.00)
Massimo 25 partecipanti
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