Mostre, eventi e appuntamenti per il weekend nei Musei in Comune

Con il nuovo ticket FORUM PASS. Alla scoperta dei Fori si può accedere al percorso unificato dell’area archeologica dal Foro Romano ai Fori Imperiali, realizzato grazie all’intesa siglata dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali e dal Parco archeologico del Colosseo per conto di Roma Capitale e MIBAC. Sono in tutto cinque gli ingressi dai quali si può accedere tutti i giorni all’area archeologica unificata: quattro del Parco Archeologico del Colosseo (largo Corrado Ricci, via Sacra in prossimità dell’arco di Tito, via di San Gregorio, via del Tulliano di fronte al carcere Mamertino) e uno della Sovrintendenza Capitolina (piazza della Madonna di Loreto, vicino alla Colonna Traiana). L’orario di apertura al pubblico va dalle 8.30 alle 19.15 (ultimo ingresso ore 18.15).

Fino al 1° settembre 2019, dal lunedì alla domenica dalle 20.45 alle 23.30 (ultimo ingresso alle 22.30), è possibile conoscere L’Ara com’era attraverso un progetto multimediale che utilizza particolari visori in cui elementi virtuali ed elementi reali si fondono al Museo dell'Ara Pacis. I visitatori sono trasportati in una visita immersiva e multisensoriale all’altare voluto da Augusto per celebrare la pace da lui imposta in uno dei più vasti imperi mai esistiti. L’esperienza, tra ricostruzioni in 3D e computer grafica, realtà virtuale e aumentata, della durata di circa 45 minuti, è disponibile in 5 lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco. I visori non sono utilizzabili al di sotto dei 13 anni.

Lo straordinario progetto Viaggi nell’antica Roma, fino al 3 novembre e attraverso due appassionanti spettacoli multimediali tutte le sere, racconta e fa rivivere la storia del Foro di Cesare e del Foro di Augusto. Grazie ad appositi sistemi audio con cuffie e accompagnati dalla voce di Piero Angela e dalla visione di filmati e proiezioni che ricostruiscono i due luoghi così come si presentavano nell’antica Roma, gli spettatori possono godere di una rappresentazione emozionante e allo stesso tempo ricca di informazioni dal grande rigore storico e scientifico. I due spettacoli possono essere ascoltati in 8 lingue (italiano, inglese, francese, russo, spagnolo, tedesco, cinese e giapponese). Le modalità di fruizione sono differenti. Per il Foro di Augusto sono previste tre repliche ogni sera (durata 40 minuti) mentre per il Foro di Cesare è possibile accedere ogni 20 minuti secondo il calendario pubblicato (percorso itinerante in quattro tappe, per la durata complessiva di circa 50 minuti, inclusi i tempi di spostamento).

 Circo Maximo Experience è un percorso di visita immersiva, che si svolge indossando gli appositi visori di tipo Zeiss VR One Plus accoppiati con smartphone di tipo iPhone e sistemi auricolari stereofonici. È così possibile vedere il Circo Massimo in tutte le sue fasi storiche: dalla semplice e prima costruzione in legno ai fasti dell’età imperiale, dal medioevo fino alla seconda guerra mondiale.

VISITE TATTILI

Nel fine settimana sono in programma visite guidate condotte da personale specializzato nell’ambito del progetto Musei da toccare, ideato con l’obiettivo di realizzare musei ‘senza frontiere’, a misura di tutti, e offrire all’intero pubblico la possibilità di accedere alle strutture museali e alle aree archeologiche, facilitando l’accesso al patrimonio culturale e valorizzando le buone pratiche rivolte all’inclusione.

Gli appuntamenti sono due: Amore e Psiche: una favola intramontabile, venerdì 19 luglio ai Musei Capitolini dalle 16.00 alle 18.30. L’itinerario ha inizio dall’affascinante gruppo scultoreo, copia di una famosa scultura ellenistica eseguita alla fine del II secolo d.C. Un’occasione per conoscere la Psiche alata già scelta dal banchiere Agostino Chigi per ornare la sua Villa Farnesina.

Sempre venerdì 19 luglio dalle ore 15.30 alle ore 18.00, il percorso tattile-sensoriale “Gli animali a portata di mano” al Museo di Zoologia consente di avvicinare le persone con diverse disabilità alla conoscenza delle caratteristiche, delle forme e delle voci di alcuni degli animali esposti nelle sale del museo. È infatti possibile toccare e manipolare vari modelli, ossa e anche alcuni esemplari di varie specie animali. La visita è inoltre un viaggio alla scoperta dei canti e delle caratteristiche del comportamento degli animali, soprattutto mediante sollecitazioni sensoriali prodotte da alcuni sistemi multimediali (ad es. touch screen con i canti di varie specie di Uccelli, Mammiferi e Anfibi).

Le visite tattili-sensoriali sono visite speciali rivolte al pubblico dei visitatori con disabilità. Prenotazione obbligatoria al numero 060608 (tutti i giorni ore 9.00 - 19.00).

MOSTRE

Oltre al grande patrimonio di collezioni permanenti, nei Musei della capitale sono sempre numerose, varie e interessanti le mostre da visitare durante il fine settimana. Ai Musei Capitolini apre al pubblico, nelle sale espositive di Palazzo Caffarelli, Luca Signorelli e Roma. Oblio e riscoperte, omaggio a uno dei più grandi protagonisti del Rinascimento italiano con una selezione di opere di grande prestigio provenienti da collezioni italiane e straniere. Nelle sale al piano terra di Palazzo dei Conservatori continua L’Arte Ritrovata, un mosaico di testimonianze archeologiche e storico artistiche, dall’VIII secolo a.C. all’età moderna, altamente simbolico e rappresentativo della pluridecennale azione di salvaguardia operata dall’Arma dei Carabinieri.

Al Museo di Roma in Trastevere la mostra ARCA di Cristiano Quagliozzi e Milena Scardigno: un’opera di cm 200x300 realizzata a grafite su tela. Continuano, inoltre, le due mostre: UNSEEN / NON VISTI, viaggio fotografico in un’Europa sconosciuta, tagliata fuori dallo sviluppo economico, dall’attenzione della politica e dei media; Emiliano Mancuso. Una diversa bellezza. Italia 2003 – 2018, dedicata al lavoro del fotografo, scomparso prematuramente lo scorso anno. Dalle immagini emerge un’umanità dolente, un’Italia ferita alla costante ricerca della sua identità in un perenne oscillare tra la conferma dello stereotipo e la cartolina malinconica.

Al Museo dell’Ara Pacis, Claudio Imperatore conduce alla scoperta di vita e regno del discusso imperatore romano, dalla nascita a Lione nel 10 a.C. fino alla morte a Roma nel 54 d.C., mettendone in luce la personalità, l’operato politico e amministrativo, il legame con la figura di Augusto e con il celebre fratello Germanico, il tragico rapporto con le mogli Messalina e Agrippina, sullo sfondo della corte imperiale romana e delle controverse vicende della dinastia giulio-claudia.

Ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali prosegue fino al 18 ottobre Mortali Immortali, tesori del Sichuan nell’antica Cina con reperti in bronzo, oro, giada e terracotta, databili dall’età del bronzo (II millennio a.C.) fino all’epoca Han (II secolo d.C.) provenienti da importanti istituzioni cinesi.

Al Museo di Roma due le mostre in corso: Roma nella camera oscura. Fotografie della città dall’ottocento a oggi illustra l’arte fotografica nella Capitale dalla nascita della fotografia ai giorni nostri; Fotografi a Roma è invece un’acquisizione straordinaria alle collezioni di Roma Capitale: 100 opere dall’intero progetto Commissione Roma, ideato e curato da Marco Delogu e sviluppatosi nell’arco delle quindici edizioni di “Fotografia. Festival internazionale di Roma”.

Al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, l’esposizione dedicata all’archeologo e mercante d’arte Ludwig Pollak (Praga 1868 – Auschwitz 1943) racconta la storia professionale e personale del grande collezionista, le sue origini nel ghetto di Praga, gli anni d’oro del collezionismo internazionale fino alla tragica fine nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.

Colori degli Etruschi. Tesori di terracotta alla Centrale Montemartini propone una straordinaria selezione di lastre parietali figurate e decorazioni architettoniche a stampo in terracotta policroma, provenienti dal territorio di Cerveteri (l’antica città di Caere) e in parte inedite. Sono esposti reperti archeologici di fondamentale importanza per la storia della pittura etrusca, recentemente rientrati in Italia grazie a un’operazione di contrasto del traffico illegale. Sempre nelle sale della Centrale, è in corso Volti di Roma alla Centrale Montemartini. Fotografie di Luigi Spina, che presenta immagini fotografiche di 37 volti antichi in marmo o travertino, significativi esempi delle collezioni capitoline.

Alla Galleria d’Arte Moderna, Donne. Corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione propone una riflessione sulla figura femminile attraverso artisti che hanno rappresentato e celebrato le donne nelle diverse correnti artistiche e temperie culturali tra fine Ottocento, lungo tutto il Novecento e fino ai giorni nostri. Inoltre, nel chiostro giardino della Galleria d’Arte Moderna Wechselspiel, installazioni di Paolo Bielli e Susanne Kessler, un doppio percorso che si collega alla mostra in corso e alle sculture del chiostro.

Alla Casina delle Civette di Villa Torlonia La fratelli Toso: i vetri storici dal 1930 al 1980 racconta la storia della vetreria artistica della Fratelli Toso a partire dal 1930, l’anno più importante per la ricerca nella manifattura, fino al 1980, epoca in cui la vetreria ha cessato la propria attività. Esposte più di 50 opere in vetro, tutti pezzi unici e rari provenienti direttamente dalla loro collezione. Sempre alla Casina delle Civette Clara Garesio. Mirabilia e Naturalia. Ceramiche e carte propone una selezione di opere fittili della storica ceramista di formazione faentina, tutti esemplari unici appartenenti alla più recente produzione dell’artista, con alcune opere inedite e installazioni site specific concepite per gli spazi del museo.

Al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese con la mostra Frank Holliday in Rome fa il suo primo ingresso in un’istituzione museale italiana uno degli artisti del Club 57 – lo storico locale dell’East Village al quale recentemente il MoMA di New York ha dedicato una grande mostra – attraverso 36 opere dipinte nel suo studio vicino a piazza Navona, dove Holliday ha lavorato alacremente avendo come ispirazione le opere dei maestri della storia dell’arte. Il percorso espositivo comprende anche la proiezione del film inedito di Anney Bonney “Roman Holliday”.

Al Casino dei Principi di Villa Torlonia Luigi Boille. Luoghi di luce, scrittura del silenzio, curata da Claudia Terenzi e Bruno Aller, con il sostegno dell’Archivio Luigi Boille. Una panoramica di più di ottanta opere che raccontano il percorso artistico del Maestro dal 1958 al 2015.

Per i possessori della MIC card è gratuito l’accesso ai Musei Civici e ai siti archeologici e artistici della Sovrintendenza Capitolina. Sono inoltre gratuite le visite e le attività didattiche effettuate dai funzionari della Sovrintendenza Capitolina che rientrano nel biglietto d’ingresso al museo, mentre non sono comprese le mostre al Museo di Roma a Palazzo Braschi e al Museo dell’Ara Pacis e l’esperienza di realtà aumentata al Circo Massimo. La MIC card, al costo di 5 euro, permette l’ingresso illimitato negli spazi indicati per 12 mesi. Per informazioni www.museiincomuneroma.